Torneo Riviera, tre giorni indimenticabili. Cecchini: "A Lignano abbiamo vinto noi"

08-04-2015 09:12 -

Per alcuni non c´è stato nemmeno il tempo di disfare le borse di gioco e forse di dormire, perché alla mattina di Pasquetta sono scesi in campo per un recupero di campionato. Peraltro vinto. Per tutti gli altri, dopo l´arrivo all´una di notte nel piazzale delle scuole di Arcisate, è arrivato il meritato e salutare riposo. Le oltre 200 persone che la Valceresio A. Audax ha portato a Lignano Sabbiadoro per la nona edizione del Torneo Riviera hanno davvero colorato lo stadio Teghil e le località di Precenicco e Cesarolo. La pacifica invasione biancoverde, guidata dal Vicepresidente Nicola Cantelmo, ha riscaldato le spiagge del Friuli, nonostante il freddo, il vento e persino la pioggia nella giornata di sabato. I cuori biancoverdi, invece, erano già caldi dalla mattina di venerdi: sveglia in piena notte, partenza prima dell´alba ed arrivo a Lignano all´ora di pranzo. Nel pomeriggio tutti in spiaggia per l´allenamento di rifinitura...col beach soccer. Dopo cena, tutti a nanna presto - o quasi - per le partite di sabato. Quando si è giocato ininterrottamente dalle nove di mattina alle cinque di pomeriggio. Dopo cena, una meritata passeggiata per il centro pedonale di Lignano, peraltro deserto. Domenica, Pasqua, tutti di nuovo in campo dalle nove in avanti, le finali, la premiazione ed infine il viaggio di ritorno a casa. "Era un progetto ambizioso per la Valceresio - ha commentato il responsabile degli accompagnatori Luca Cecchini - ma possiamo dire di avercela fatta. Al di là dei risultati in campo, a Lignano abbiamo vinto. E ora sappiamo di essere pronti per altri grandi obiettivi". A proposito di risultati, il Torneo Riviera si è chiuso con un secondo posto, due terzi ed un quarto ai rigori. Non importa chi li abbia ottenuti. Importa che tutti i ragazzi si siano divertiti facendo un´esperienza indimenticabile. E che la Valceresio abbia ottenuto un sacco di complimenti dagli spettatori neutrali per il comportamento in campo di giocatori, allenatori e dirigenti e fuori dei genitori.